Ho resistito un pò più di sette mesi, ma all'ultimo giorno prima di partire eccole...le farfalle nello stomaco sono arrivate.
Sono quelle che mi fanno muovere nevroticamente, che mi hanno fatto fare 200km oggi avanti e indietro in ufficio, quelle che mi fanno ridere senza motivo mentre parlo alle persone, quelle che mi faranno agitare questa sera mentre preparerò lo zainetto da portare in aereo.
Ho fatto tutto quello che dovevo fare in ufficio, mandato le email, cambiato il disco dei salvataggi del server, abbracciato il capo, i colleghi e le colleghe, salutato gli amici (ma stasera li risaluto).
Mi manca solo la cosa più difficile di tutte da fare: salutare tra la folla di un aeroporto la Simo che domani torna da New York. Poche ore per stringerci forte e guardandoci negli occhi dirci tutto quello che c'è da dire per affrontare un mese lontani.
Sono quelle che mi fanno muovere nevroticamente, che mi hanno fatto fare 200km oggi avanti e indietro in ufficio, quelle che mi fanno ridere senza motivo mentre parlo alle persone, quelle che mi faranno agitare questa sera mentre preparerò lo zainetto da portare in aereo.
Ho fatto tutto quello che dovevo fare in ufficio, mandato le email, cambiato il disco dei salvataggi del server, abbracciato il capo, i colleghi e le colleghe, salutato gli amici (ma stasera li risaluto).
Mi manca solo la cosa più difficile di tutte da fare: salutare tra la folla di un aeroporto la Simo che domani torna da New York. Poche ore per stringerci forte e guardandoci negli occhi dirci tutto quello che c'è da dire per affrontare un mese lontani.
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