martedì 3 settembre 2013

LE VENT NOUS PORTERA

Non ho paura del cammino

Bisognerà vedere, bisogna assaporare
La parte più profonda e oscura di noi stessi
E tutto andrà bene là,
Il vento ci guiderà
"Noir Desir - Le vent nous portera"


Trovare le parole per chiudere un viaggio cosi lungo è sempre molto difficile. 
E' sempre tutto "troppo": troppe le emozioni, troppa la fatica, troppe le esperienze, troppe le risate, troppi i paesaggi, troppe le persone incontrate.
E' complicato trovare le parole giuste per salutare gli amici quando si esce per l'ultima volta dal casello dell'autostrada, il viaggio termina ed inizia la strada della vita di tutti i giorni. Stare insieme per un mese 24 ore su 24 condividendo polvere guai e gioie cementa l'amicizia e crea una forma di simbiosi difficile da tranciare tutta in un colpo.
Servirà come al solito un pò di tempo per rimettere in fase tutti gli ingranaggi, riabituarsi agli orari, alle abitudini di sempre. E servirà tempo per metabolizzare il vissuto, i ricordi sfocati dei primi giorni schiacciati sotto centinaia di piccoli episodi e dettagli che si sono accumulati strada facendo.
Mi sono nuovamente reso conto di quanto mi sento in armonia con il viaggio e la moto, di quanto strappandomi alle sicurezze della vita quotidiana e calandomi in un contesto in cui ogni giorno porta una sfida diversa da affrontare la fiducia in me stesso, l'autostima e l'energia fisica e nervosa crescono a livelli elevatissimi. 
Viaggiare è farmi l'elettroshock
ricordarmi di alzare gli occhi e guardare avanti
di non smettere di sognare
di non lasciar spegnere la curiosità e scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo e diverso
di avere fiducia nelle persone e confidare nel loro aiuto
Viaggiare è una droga che dà forte dipendenza.


ciao, ci sentiamo alla prossima dose ;-)









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