domenica 3 gennaio 2010

Desculpe

Devo fare pubblica ammenda per aver trascurato nei miei racconti una componente fondamentale del nostro viaggio, una componente senza la quale non sarei (saremmo) qui ora ad El Calafate a scrivere sul mio pc...parlo dello squadrone volante che guida il nostro Hyunday H1 di appoggio, parlo della Simo e della Jessica.
Queste due ragazze, saltate a bordo decidendo in due ore (vedi post "il lunedi nero"), messe su un furgone da 5 metri e mezzo pieno di quintali di bagagli  e ricambi, si stanno facendo grande onore e stanno tenendo alla grande il passo anche di noi motociclisti! Sono 10 giorni che si sobbarcano la maggior parte del lavoro di carico-scarico-riordino del caos che regna nel furgone, che viaggiano su strade che smontano le ossa e le rimontano in ordine sparso, che scattano migliaia di foto togliendoci anche quel pensiero (per noi in moto è spesso una seccatura fermarci, toglierci i guanti, trovare la macchina fotografica, rimetterla via, rimettere i guanti) ed immortalandoci in azione.
A loro è toccato a volte anche il compitoe di attaccarsi al telefono per prenotare gli hotel per dormire, a loro è toccato sostituire da sole una gomma tranciata di netto sulla Ruta 40 nel mezzo del nulla, alla Simo è affidato il compito di gestire tutti i conti della cassa comune, a loro sono toccate tante cose che sicuramente ora dimentico.
Mi è difficile raccontarvi delle loro esperienze come faccio per le mie perchè non le vivo in prima persona, chiuso nella cabina dell'H1 a saltare sulle buche e sul toule ondulèe, per cui prometto che insisterò con Simo e Jessica affinchè scrivano loro stesse un capitolo per farvi vivere anche la prospettiva femminile a 4 ruote di questa straordinaria avventura che stiamo vivendo.
Ci tengo a scusarmi di nuovo con loro per non aver parlato a voi che ci leggete da 13.000 km di distanza della loro forza e del loro coraggio.

7 commenti:

  1. Era ora che parlassi delle ragazze.. non è vero Simona? Brava, anzi bravissime, siete veramente in gamba!

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  2. Ci pensavo anch'io,complimenti alle ragazze.
    Solo l'aver fatto i 470km della Ruta 40 da Bajo Caracoles da sole merita un monumento.

    Andrea

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  3. Si sa..... le donne hanno sempre una marcia in più!!!Ma spesso vengono sottovalutate dal "maschilista" uomo!!!
    Siete fortissime e uniche.... .Dopo questa esperienza chi vi ferma più...
    Grandi, grandi, grandi

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  4. forza ragazze, scrivete anche voi!

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  5. è proprio vero, che dietro a grandi motociclisti ci sono sempre GRANDI DONNE
    Un bacio a loro , che hanno tutta la mia ammirazione e un po' d'invidia.
    Betty

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  6. fantastiche e coraggiose donne
    siete la conferma di quello che ho sempre pensato!Bella l'amicizia che vi lega e che vi portera lontano.Sono orgogliosa di questa figlia determinata forte e meravigliosa!!!
    Concedetemi questo attacco di mammite!!!

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